Sui social si è sviluppata una forte polemica in relazione all’iniziativa di Cristina Fogazzi, meglio nota come l’Estetista Cinica (un nome, un programma), di festeggiare il primo anniversario della sua linea di make up Overskin e il debutto in Spagna del marchio VeraLab con un evento (vengono sempre chiamati così, oramai) organizzato fra la Biblioteca Braidense e il cortile d’onore di Brera nel cuore culturale di Milano.
Video hanno mostrato gli invitati mangiare e bere, anche in posa per farsi fotografare, tra gli storici volumi, nonché brindare e gustare pizze d’asporto (che caduta di stile!) nel famoso cortile di Brera.
C’è chi ha fatto notare, tra gli altri studentesse e studenti di Brera, che non è possibile normalmente organizzare visite guidate e che in tali luoghi non sia possibile neppure portarsi un bottiglietta d’acqua e sia necessario utilizzare guanti.
Alle polemiche l’influencer (che brutta parola!) ha replicato che all’iniziativa hanno partecipato una decina di colleghe spagnole grazie alla quali gli importanti luoghi milanesi hanno ricevuto una vasta pubblicità e che è abituale un tale utilizzo degli spazi. Infine, come conclusione ha affermato di aver pagato, per questo, «come fa qualsiasi altro brand».
Il messaggio è chiaro: tutto si può compare!