Ottant’anni di libertà da conservare

Lo scorso 25 aprile è stato celebrato l’ottantesimo anniversario della liberazione del nostro Paese dall’occupazione nazista e dal fascismo, a coronamento delle azioni militari degli alleati e della resistenza. La data ricorda il giorno in cui il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclamò l’insurrezione generale in tutti i territori occupati ancora dai nazifascisti.

Gli anni che seguirono misero le fondamenta della nostra democrazia, con libere elezioni, la scelta repubblicana, la Costituzione, riconosciuta universalmente una delle più significative, la ricostruzione di un paese devastato dalla guerra e lo sguardo verso il futuro.

La politica dovrebbe rilanciare lo spirito e i valori di quegli anni, con la voglia di costruire, di collaborare per il bene comune e il futuro.

Il mondo e la società sono profondamente cambiati, ma attualizzare quello spirito e quei valori sarebbe indispensabile per conservare la libertà guadagnata a caro prezzo, salvaguardare la democrazia e fare in modo che la gente viva meglio.